Crescere può essere faticoso

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"Per gli adulti i problemi degli adolescenti sono banali. Ma quando ci sei dentro fino al collo, da sola, come fai a capire che pesci pigliare?"

Il Blu è un colore caldo, la vita di Adele.

 

Crescere può essere faticoso, in particolare durante l'adolescenza, la più delicata delle transizioni, una fase della vita che richiede una profonda riorganizzazione di sé e delle proprie relazioni.

Essere adolescenti significa anche doversi confrontare con tanta incertezza e forse per la prima volta con la fatica di dovercela fare un po' da soli senza appoggiarsi troppo agli adulti.

 

E' da diversi anni che mi occupo di adolescenza in ambito clinico ed educativo, mi sono formata per trattare probematiche connesse alla crescita sia in modo preventivo, perchè frequentemente si può avere la sensazione di attraversare un periodo difficile senza però riconoscersi in un disturbo specifico, sia terapeutico, possono infatti insorgere problematiche più specifiche per cui è altrettanto auspicabile l'inizio di un percorso.

 

In questi casi il colloquio psicologico può rappresentare quello spazio sufficentemente privato in cui riflettere insieme ad un adulto competente sulle proprie esperienze e sui propri vissuti.

 

La richiesta di un primo appuntamento può essere accompagnata da molti timori: la paura di non essere compresi, di sentirsi giudicati e di non avere un problema sufficientemente importante da meritare una discussione.

Eppure non è così infrequente la sensazione di essere appesantiti da qualcosa che blocca nell'avanzamento rispetto ai propri obiettivi: bocciature, lutti, separazioni improvvise, delusioni sentimentali o scolastiche rappresentano solo alcuni esempi di esperienze faticose da rielaborare.

E' vero che di fronte a questi eventi ciascuno di noi reagisce in modo personale, in alcuni momenti però può risultare più complesso attivare le proprie risorse, utilizzare uno spazio d'ascolto può sostenere invece nell'affrontare, comprendere e superare ciò che si sta vivendo, per recuperare quel senso di libertà necessario alla ripresa del proprio progetto.

Se pensi che questo sia uno di quei momenti puoi contattarmi* per un primo colloquio.

 

 

*Se hai meno di 18 anni per potermi contattare per un primo appuntamento sarà necessario informare i tuoi genitori di questa tua richiesta.

 Se invece hai superato i 18 anni puoi farlo nella piena autonomia.