Essere genitori e sostenere nella crescita

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Nodi da sciogliere...

Accompagnare nella crescita i propri figli può voler dire sentirsi confusi o incerti rispetto alla comprensione delle loro problematiche o del proprio ruolo educativo.

Nel vederli "diventare grandi", nel vederli cambiare e cambiati si può provare un senso di smarrimento, "come me la caverò in questa nuova fase?", spesso come genitori ci si sente assaliti da mille dubbi.

A volte può capitare che, per quanto si percepisca una difficoltà nei propri figli ad affrontare questi passaggi, sia comunque difficile orientarli verso uno spazio d'ascolto e d'aiuto, come può essere la consulenza psicologica. 

Queste difficoltà possono tuttavia far sentire esposta l'intera famiglia e originare una prima domanda d'aiuto nei genitori che desiderano capire come potersi destreggiare rispetto a momenti della crescita particolarmente delicati, come l'adolescenza e il passaggio all'età adulta.

In altri casi è la famiglia stessa che sta andando incontro a trasformazioni significative e potenzialmente dolorose come nel caso di separazioni e lutti, per le quali come genitori ci si ritrova pieni di interrogativi rispetto alla gestione di aspetti più quotidiani ma anche emotivi.

Da diversi anni mi occupo di adolescenza e di giovani adulti, e del bisogno che può nascere nei genitori rispetto alla comprensione di ciò che sta accadendo a loro stessi, ai propri figli e nella relazione con loro. E' proprio questa necessità che può far emergere la richiesta di un confronto che trova spazio nella consulenza genitoriale, uno momento utile per riscoprire le proprie risorse, indispensabili per rapportarsi e gestire problematiche ed esigenze nuove, probabilmente associate a momenti di maggiore difficoltà e di elevata intensità emotiva.

Questo potrebbe essere uno di quei momenti.

Contattami per qualsiasi informazione, chiarimento e richiesta.

 


Solo alcuni esempi di situazioni che potrebbero orientarti verso una consulenza:

 

Sono preoccupato/a per alcuni comportamenti a rischio di mio figlio/a (uso/abuso di sostanze, uso/abuso di internet e nuove tecnologie, sessualità)...

Ho un figlio maggiorenne e in difficoltà che non vuole saperne di andare dallo psicologo...

Mi sto separando non riesco a capire cosa pensi e come si senta mio figlio/a...

Sono preoccupato/a per mio figlio/a non mangia più, sta perdendo troppo peso...

Mio figlio/a si sta ritirando, non frequenta più la scuola, non esce più con gli amici...

La relazione di coppia di mio figlio/a mi sembra troppo esclusiva, si manifestano comportamenti di eccessiva gelosia e controllo reciproco

Mi chiamano da scuola perchè mio figlio/a ha degli attacchi di panico ma lui/lei non ne vuole parlare e minimizza...

Vedi anche Accompagnare i figli dallo psicologo